Il Sultanato dell'Oman è uno stato asiatico situato nella porzione sud-orientale della penisola arabica, confinante con gli Emirati Arabi Uniti a nord-ovest, con l’Arabia Saudita a ovest e con lo Yemen a sud-ovest.
La sua estremità settentrionale dista poco più di cinquanta chilometri dall'Iran, situato oltre lo stretto di Ormuz, mentre il Pakistan e l'India si trovano rispettivamente a 500 e 1.000 chilometri sull'altra sponda del Mare Arabico, verso est.
Il territorio è formato da coste irregolari, spiagge tranquille e le montagne scoscese, bassipiani salati, oasi e deserti.
La fascia costiera settentrionale lungo il Golfo dell'Oman, la costa di Batinah, è separata dal resto del paese dalla catena montuosa dell'Hajar, la cui cima più elevata è il Jebel Akhdar ('montagna verde') con i suoi 2.980 metri.
L'Oman possiede anche due grandi bassipiani salati, uno dei quali è situato nella zona centro-occidentale mentre l'altro si trova di fronte all'isola Massirah, al largo della costa orientale e immediatamente a sud del celebre deserto di Wahiba Sands.
L'Oman ha uno dei governi più ambientalisti del mondo e nelle sue riserve vive un affascinante miscuglio di animali.
Ovunque sono stati creati parchi naturali per la protezione del raro orice arabo, delle tartarughe di mare giganti, dell'emitrago arabo (una specie di capra selvatica che, dopo essersi quasi estinta, è nuovamente in crescita), del lupo arabo, del leopardo e della iena striata.
Le zone costiere sono protette e in tutto l'Oman sono sparse varie riserve note come National Protected Areas.
La geografia molto varia dell'Oman dà origine a situazioni climatiche molto diverse.
Muscat è caldissima e afosa da metà marzo fino a ottobre e piacevolmente fresca da ottobre a marzo, mentre nella regione meridionale di Salalah una certa umidità e temperature che sfiorano i 30°C sono comuni anche a dicembre.
In quest'ultima zona le piogge monsoniche si abbattono con particolare intensità da giugno a settembre.